Con un orto salveremo il mondo?

ORTO-URBANO_padovaTermina in questi giorni il V corso di Legambiente di Limena per “imparare ad allestire e condurre con profitto” un orto bio  familiare. Chiudiamo domenica 7 in modo gioioso e coinvolgente, con uno spettacolo teatrale sul prato davanti alla seicentesca barchessa di Limena: “Semi di futuro“, di e con Lorenza Zambon alle 16,45 ad ingresso libero.

Lo spettacolo è rivolto a tutti perchè in questi anni la nostra proposta formativa si è accompagnata ad un crescente ritorno d’interesse per gli orti di tutti i tipi: Leggi di più

Il mondo in un orto. Coltivare la pace

orti-di-paceÈ possibile ricostruire un rapporto diverso con la terra e con la natura a partire da un orto?

Questa è un po’ la scommessa a cui si ispira il portale www.ortidipace.org, uno spazio dedicato a chiunque desideri condividere esperienze e storie significative legate alla coltivazione di un orto, di un giardino, di un terrazzo o di un balcone.

Difatti, come spiega Pia Pera, la curatrice del sito – giornalista, scrittrice, nonché coltivatrice di un podere nei dintorni di Lucca – la scelta di allestire e di curare piccoli spazi coltivati, oggi così diffusa in Italia, non è solo frutto di una curiosità verso un nuovo hobby, ma riflette anche una crescente insoddisfazione verso un modello di vita Leggi di più

Un’idea di acquisto collettivo per Sacro Cuore

ares sacro cuoreNelle ultime settimane alcuni cittadini di Padova, venuti a conoscenza che un privato vorrebbe vendere del terreno agricolo in via Adige in zona Sacro Cuore, hanno abbracciato l’idea di un possibile acquisto collettivo di tale area, 14.4 ettari di terra.

L’intera superficie, in vendita ad un prezzo superiore al milione di euro, si renderebbe disponibile ad essere venduta anche in appezzamenti minori (tra i 90000 e i 100000 euro per ettaro). Leggi di più

Ripensare le aree verdi della ZIP

orti presidio 2“Dove c’era l’erba ora c’è una città .. E quella casa in mezzo al verde ormai, dove sarà…” A. Celentano

Siamo ancora lì, in una piccola oasi verde di quasi sette ettari ai confini della Zona Industriale di Padova.

Sospesa la famigerata variante al piano regolatore del 2012 (QUI un articolo di ecopolis), che ci avrebbe ricoperto con l’ennesima colata di cemento, abbiamo tirato un sospiro di sollievo e ci siamo potuti dedicare con una prospettiva diversa alle nostre attività. Leggi di più

L’agricoltura urbana padovana all’Expò 2015

orto_rosa2Università e Comune di Padova stanno studiando la possibilità di connettere il “Giardino della Biodiversità” (la grande serra in corso di ultimazione nell’area ex Tre Pini, ceduta dall’Antonianum all’Università per l’ampliamento dell’Orto Botanico) con l’Expò 2015 di Milano, il cui tema è “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. Un’iniziativa positiva e – come da più parti si è sottolineato – sicuramente importante anche ai fini di un incremento del turismo nella nostra città. Leggi di più

Serra dei Giardini: cultura, relax e tanto altro

 

p12Nata nel 1894 come “tepidarium in vetro e ferri” atto ad ospitare le palme e le altre piante decorative utilizzate per la coeva Esposizione Internazionale d’Arte, diventa successivamente la fucina di molte generazioni di giardinieri veneziani per essere poi abbandonata a inizio Novecento. E’ la Serra dei Giardini, a pochi passi da dove si svolge la famosa biennale d’arte e architettura: grazie al comune di Venezia al quale si deve l’ottimo restauro, ora la cosiddetta Serra Margherita è tornata alla sua funzione di fioreria ma con molte interessanti novità. Leggi di più

Orti urbani per il Parco

orti urbaniGli orti urbani della Mandria e quelli di Montà sono gli esempi che Remo Ronchitelli ha illustrato nella relazione introduttiva, inquadrando l’argomento in un’ottica prevalentemente sociologica.

Le due esperienze hanno in comune un impianto funzionale per una gestione efficiente (sufficienti prese d’acqua e canale di scolo), ma hanno delle peculiarità che vanno analizzate. Gli orti della Mandria, 44 particelle di circa 40 mq, si trovano confinati dall’omonimo parco, da un complesso residenziale a bassa densità edilizia e da un insediamento di Sinti, che si sono bene integrati con la popolazione residente. Leggi di più