Lìbrati, libreria sulle donne

librati_libreria_donne_padovaUn paio di mesi fa, il 18 aprile per l’esattezza, al civico 91 di via Barbarigo ha aperto “Lìbrati – La Libreria delle Donne di Padova“: un luogo di incontro e di cultura delle donne e sulle donne che non c’era, in una città dove le Associazioni di donne sono tante, ma a mancare è una vera e propria rete al femminile.

Laura Capuzzo e Ilaria Durigon, che della Libreria sono le ideatrici insieme a Chiara Melloni, raccontano che tutto è partito qualche anno fa all’Università di Padova, Facoltà di Filosofia, dove entrambe stavano facendo un dottorato, rispettivamente in Filosofia Medievale e in Filosofia Politica. Qui si conoscono e qui, parallelamente agli studi universitari, cominciano ad interessarsi a questioni di genere.

Nel 2009 aprono il blog “Femminile Plurale” e sempre in quel periodo si susseguono diverse incursioni e gite nei luoghi delle donne: dalla Casa delle Donne di Roma, alla Libreria delle Donne di Milano. Finito il dottorato, Ilaria frequenta la Scuola di Alta Formazione Libraia a Roma e terminata quella, all’inizio del 2014 comincia insieme a Laura la ricerca dei fondi che da dicembre del 2014 all’8 marzo 2015 diventa un crowdfunding di successo: 9.500 euro raccolti attraverso donazioni più o meno piccole arrivate da tutta Italia, da donne ma anche da uomini e persino dalle suore del convento delle Agostiniane di Pisa.

Grazie a quella cifra, che è sufficiente per avere un finanziamento, Lìbrati può finalmente nascere.

E così come il nome e il logo, anche la scelta del luogo non è casuale. “In via Barbarigo ci stavano aspettando”, dicono sorridendo. “E’ una piccola via fatta di artigiani e di piccoli negozi, realtà indipendenti che ci somigliano e che infatti ci hanno accolto benissimo, è vicino alla Facoltà di Lettere e Filosofia ed è un luogo di passaggio, ma non troppo. Volevamo creare un luogo di cultura delle donne che fosse fuori dall’Università, ma nello stesso tempo vicino a questa e a tutte le altre realtà e Associazioni di donne che in questa città fanno cose molto belle e importanti.”

A proposito di esperienze che si intrecciano e della necessità di fare rete, a ottobre in Libreria inizierà un corso di Storia e Cultura delle Donne organizzato dal Forum di Genere dell’Università di Padova.

“In generale, le persone che vengono qui hanno voglia di incontrarsi, entrare in relazione e discutere, non semplicemente comprare un libro”.

Per questo la Libreria propone settimanalmente, e a sua volta accoglie, presentazioni di libri, eventi musicali e culturali, letture ad alta voce, momenti di musica e lettura e, partire dal 18 giugno, un corso di scrittura creativa autobiografica.

“I libri che si trovano qui sono stati scelti, uno per uno. Abbiamo letto tantissimo e continuiamo a farlo perché è la cosa che fa la differenza e ci permette di far trovare alle persone che entrano chiedendo di un libro senza avere riferimenti precisi proprio quello che stanno cercando. Scegliamo letture trasversali, libri di tutti i tipi che soddisfano davvero tutti i gusti, l’unico requisito, assolutamente imprescindibile, è che siano libri belli“.

Tra gli scaffali di Lìbrati per quanto riguarda la Narrativa, l’Arte e la Poesia si trovano solo libri di donne, mentre per la saggistica e la manualistica c’è anche qualche autore maschile.

Un po’ inaspettatamente forse, ad entrare in Libreria non sono solo donne, ma soprattutto uomini, in particolare giovani, che hanno capito che la Libreria delle Donne “non è per le donne, ma sulle donne“.

La Libreria delle Donne di Padova è aperta dalle 10.30 alle 20, dal martedì al sabato. Per scoprire le novità e i prossimi appuntamenti in programma www.libreriadelledonnepadova.it oppure la pagina facebook.

intervista a cura di Margherita Massignani