Buycott: l’applicazione per un consumo consapevole

buycott1Quante volte, tornato a casa dopo aver fatto la spesa, ti sei reso conto di aver fatto la fortuna di aziende che proprio non ti andava di aiutare? Disfi la borsa e ti ritrovi con una confezione di pelati che proprio non pensavi potessero contenere OGM. Riponi un barattolo di lecitina di soia transgenica, sperando di dimenticartene chiudendo lo sportello della credenza.

Al supermercato, magari, ci si pensa anche: quello che manca è il tempo, la capacità e, molto spesso, le stesse informazioni per poter decidere consapevolmente quale prodotto scegliere. Chi, poi, volesse operare una decisione cosciente anche dal punto di vista etico e morale, non potrebbe essere aiutato nemmeno dalla più ben fatta etichetta, essendo questa realizzata dallo stesso produttore dell’articolo. O quanto meno non lo potrebbe fare direttamente in negozio, ma solo informandosi per conto proprio prima di effettuare gli acquisti. Almeno fino ad ora.

Arriva infatti da un gruppo di giovani sviluppatori americani Buycott, un’applicazione per smartphone capace di fornirti, in pochi istanti, tutte le informazioni necessarie per poter scegliere liberamente e consciamente i prodotti da acquistare, siano questi alimentari piuttosto che di elettronica. Il principio con cui funziona è semplicissimo. Si tratta innanzitutto di un’applicazione gratuita, naturale conseguenza dell’obiettivo stesso dell’applicazione, ovvero consentire al più gran numero di persone di ottenere informazioni. Chiunque sia dotato di uno smartphone può quindi scaricare Buycott e iniziare a sfruttare le enormi potenzialità di questo strumento: basta passare il proprio dispositivo sul codice a barre del prodotto di cui si vuole conoscere la “storia” e apparirà una scheda contenente ogni informazione disponibile. Data l’enorme quantità di nuovi articoli e data la vivacità del mercato globale, l’applicazione è tenuta in costante aggiornamento e gli stessi autori del sistema richiedono agli utenti di collaborare con l’inserimento di dati su merci non ancora “schedate”, contribuendo alla realizzazione di un database sempre più completo che, come dice lo stesso autore Ivan Pardo, non vuole dire al consumatore cosa fare ma semplicemente dare la possibilità di sapere cosa sta facendo, quali aziende sta sostenendo, quali prassi rispondono meglio al suo sentire etico.

I dati che si possono ottenere sono tantissimi: dalle più banali informazioni nutrizionali fino al contenuto di OGM, dal luogo di produzione fino alle multinazionali nascoste dietro il marchio: si tratta di un articolo prodotto nel rispetto di standard ambientali e lavorativi?, è un’azienda che ha sfruttato economicamente i propri dipendenti? L’applicazione si prefigge di rispondere sempre più dettagliatamente a tutte queste domande.

È inoltre presente una sezione dedicata alle varie campagne che gli utenti possono seguire o creare: Monsanto Products Buycott, Buycott Israel, Buycott Nestlè solo per citarne alcune (puoi trovare più informazioni qui). Le campagne possono servire sia per promuovere che per boicottare una determinata azienda, presentandone quindi virtù o pratiche sconsiderate.

Un modo intelligente di sfruttare le potenzialità dei dispositivi mobili: pesa appena 6 MB sul tuo cellulare, ma ti libera da un enorme peso sulla coscienza.

Davide Sabbadin, Legambiente Padova