Piazzale Boschetti: c’era una volta una mozione

Padova-piazzale-BoschettiC’era una volta l’Auditorium in Piazzale Boschetti, o meglio un progetto il cui solo bando di gara e’ costato a noi cittadini 350 mila euro, regolarmente buttati dalla finestra, per la miopia di Zanonato-Rossi.

C’erano una volta 50 milioni di euro nel Bilancio del Comune per la costruzione dell’Auditorium in Piazzale Boschetti. Almeno così la Giunta Zanonato-Rossi voleva far credere, nonostante l’evidente diniego del Presidente Finotti.

Finanziamento che veniva dato per certo anche da Rossi, il quale, di fronte all’ipotesi di Palazzo Foscarini, dichiarava il 22 aprile 2012 al Mattino di Padova: “Francamente non mi entusiasma l’idea di nascondere l’auditorium, tanto più dopo aver bandito un concorso di carattere internazionale”.

E’ solo grazie al mancato finanziamento che non si costruisce l’Auditorium in un’area che avrebbe significato un possibile, reale pericolo per la Cappella di Giotto. Non bastava a Zanonato e a Rossi quanto descritto dalla Commissione di esperti (D’Alpaos, Salandin, Simonini), ovvero che la Cappella insiste su un’area dal delicato equilibrio idrogeologico nel quale si sconsiglia di scavare per oltre tre metri! Non bastavano il parcheggio ex Cledca e le Torri in costruzione al PP1, esempio evidente che le “larghe intese” non le ha inventate il governo Alfetta (Alfano-Letta).

C’era una volta una mozione, non tanto tempo fa, che dopo molteplici ostruzionismi, rinvii e il lavoro di ben 9 Commissioni Comunali che hanno fatto fisita alla Cripta della Cappella di Giotto, costantemente allagata (qui il video e le immagini che ha fatto il giro del mondo), giungeva finalmente alla discussione in Consiglio Comunale.

Si doveva così organizzare entro Dicembre 2013, una Conferenza Internazionale che avesse per oggetto la salvaguardia della Cappella degli Scrovegni, prima di qualsiasi ipotetica cementificazione dell’area Boschetti. Chi l’ha vista?

C’era una volta, solo tre mesi fa, una Mozione che, dopo ulteriori rinvii e il passaggio in altre 3 o 4 Commissioni, arrivava in Consiglio Comunale a fine Luglio 2013. Una Mozione che diceva una cosa semplice: visto che il progetto dell’Auditorium su Piazzale Boschetti e’ fallito (solo per mancanza dei finanziamenti), trasformiamo a Verde Pubblico quell’area, rendiamola un grande polmone verde collegato alla zona museale, considerata la delicatezza dell’area.

A nome della Maggioranza, la Consigliera Ostanel di SEL ha sospeso per 120 giorni quella Mozione, come se tutto il tempo precedente non fosse bastato! La questione Verde in Piazzale Boschetti con la complicità di SEL, è stata sepolta. Perché la maggioranza ha paura di questo tema? Quali interessi nasconde? Zanonato su quell’area voleva un’opera pubblica, Rossi invece vuole utilizzare quella cubatura per costruire fra le Palazzine Liberty un “albergo di 30 piani” da vendere ai privati, con davanti un “giardino condominiale”.

Non mi sono impegnato in una battaglia trasversale perchè al cemento pubblico di Zanonato, si sostituisse il cemento di un palazzo da vendere ai privati da parte di Rossi.

Forse non è un caso che la delega alla Partecipazione e ai Servizi Cimiteriali siano nelle mani dello stesso Assessore: questo centrosinistra ne ha ormai sancìto la sepoltura!
Nello stesso tempo, Rossi dichiara: “il verde depaupera la città”. Grande slogan per la sua prossima campagna elettorale!

Giampiero Avruscio – Vice Presidente del Consiglio
primo firmatario delle Mozioni:
No Auditorium a Piazzale Boschetti
Sulla Salvaguardia della Cappella di Giotto e della sua Cripta
Sulla trasformazione a Verde di Piazzale Boschetti

3 thoughts on “Piazzale Boschetti: c’era una volta una mozione

  1. Sentite, sono Lino Chinello, nato e cresciuto a Padova, da pochi anni residente a Cadoneghe e mi domando: quanto tempo passerà ancora fino a a che il progetto dell’ Auditorium non sarà definitivamente morto e sepolto? Fate dell’area Boschetti un parco pubblico verde!! Abbandonate il progetto delle torri in zona Valeri, per favore! Se volete, costruite l’Auditorium al Centro Congressi in Fiera con dei moduli che si possano adattare alle varie esigenze, ma basta parlare dell’area Boschetti , già ampiamente deturpata dal parcheggio che è un orrore e che se trovo l’architetto che l’ha disegnato…..così pure i tecnici comunali che hanno avallato una simile schifezza…..Ora pure salta fuori persino un hotel da 30 piani!!!!Oh! No!!!!Per favore, amministratori, dimostrate un po’ d’amore per la vostra e mia bellissima città!!!

  2. Non ho certezze assolute, ma mi pare di ricordare che sulla vicenda “uso di area verde Boschetti per auditorium ecc” , le responsabilità del centro destra sia notevoli.
    Non fu forse la Sindaco Destro a svendere i terreni di proprietà comunale di via Valeri agli immobiliaristi dando inizio ad un giro di valzer tutte pro-cemento? La permuta decisa da Casarin-Zanonato su aree Sita non fu il secondo passo per l’inizio della fine?
    Quindi l’impegno trasversale del consigliere di opposizione Avruscio, apprezzabile nel merito, andrebbe contestuializzato. Magari da lui stesso, acquisirebbe credibilità agli occhi della città.
    Su una cosa sono totalmente d’accordo con lui: l’assessore Silvia Clai è un fallimento totale, mi stupisce che le associazioni non abbiamo (da tempo) reclamato a gran voce le sue dimissioni. Ha sepolto la partecipazione. Se il mandante è stato Zanonato/Rossi, lei è stata la pavida esecutrice.
    Giovanna Bianchini

  3. Alleghiamo la nota che il consigliere Giampiero Avruscio ci ha spedito dopo che il Mattino di Padova martedì 17 dicembre titolava “Su piazzale Boschetti Avruscio ha vinto: sarà verde pubblico” in merito alla delibera votata in tarda serata di lunedì 16 in Consiglio Comunale per preservare piazzale Boschetti dalla cementificazione:

    “La vittoria in verità è della Città di Padova e di tutti coloro che in modo trasversale e convinto, dentro e fuori dal Consiglio, hanno sostenuto una battaglia partita anni prima e portata avanti con tenacia e determinazione… L’Auditorium quindi si farà altrove (ricordo che l’amministrazione ha buttato via 350 mila euro solo per il bando di gara e il premio al suo vincitore) e piazzale Boschetti diventerà un Parco, collegato all’area Museale. Quell’area ha un delicato equilibrio idrogeologico, nella quale non si può scavare oltre tre metri secondo quanto affermato dagli esperti, già “violentata” dalla cementificazione del parcheggio multipiano ex Cledca e dalle torri di 109 metri in progetto al PP1. Il costante allagamento della Cripta della Cappella degli Scrovegni è un grido di allarme che non va sottovalutato. L’obiettivo raggiunto va infatti nella direzione della salvaguardia della Cappella di Giotto e della sua Cripta, per la quale è stata votata all’unanimità mesi fa la proposta di organizzare un Convegno Internazionale ad hoc (che aspettiamo). Un’ indicazione politica forte contenuta nella mozione così come è stata approvata ieri in Consiglio Comunale, dopo un percorso disseminato di ostacoli di ogni tipo, che non lascia dubbi sulla destinazione dell’area Boschetti, prospiciente la Cappella di Giotto! Ora aspettiamo l’Amministrazione!!!
    Ne approfitto per inviare i miei migliori auguri di Buon Natale!” (Giampiero Avruscio)

Comments are closed.