Festambiente Legalità: la bellezza di Pollica contro le ecomafie

OLYMPUS DIGITAL CAMERAArrivando da Agropoli la strada si snoda tortuosa in collina finché lo sguardo si apre, d’improvviso, sul mare. Si intravede allora Acciaroli e seguendo la strada si arriva al porto. E’ qui che si svolge la seconda edizione di Festambiente Legalità. La cornice è bellissima e tutte le frazioni di Pollica sembrano ricordare con più forza in questi giorni Angelo Vassallo, il sindaco pescatore.

E’ a lui che corre il pensiero immergendosi in una serie di iniziative che puntano a favorire la valorizzazione del territorio passando attraverso cultura, musica, ambiente e cibo con il filo conduttore della legalità. Perché questo sosteneva il sindaco pescatore: “Rispetto dell’ambiente e legalità. Queste sono le risorse del domani per la costruzione di una nuova felicità e per una nuova economia”.

Angelo Vassallo è stato rubato alla vita e al suo Cilento nel settembre del 2010 in maniera violenta e vigliacca. Ma Pollica non ha dimenticato il suo esempio e l’attuale Giunta ha raccolto il testimone e sta portando avanti i progetti iniziati e le “utopie realizzabili” che insieme a lui aveva programmato. Oltre a mantenere e migliorare quanto già compiuto, come la raccolta differenziata al 70%, un ottimo sistema di depurazione, il Castello dei principi Capano restituito alla comunità e teatro di molteplici iniziative, il Museo del Mare, il porto rinnovato, le aree pedonali e l’attenzione ai cittadini meno fortunati.

Come si può leggere sul programma, il modo migliore di ricordare Angelo e sconfiggere chi ne ha voluto la morte è quello di consolidare il rapporto stretto tra Pollica e il binomio ambiente e legalità. Per questo è nata FestAmbiente e Legalità – musica, parole, incontri, cibo contro le ecomafie che coinvolge tutte le frazioni del Comune di Pollica, ma ha il suo epicentro ad Acciaroli.

Quattro giorni per parlare di politica pulita e concreta, per ascoltare suoni e ritmi del Sud e non solo, per gustare le specialità del luogo, per immergersi in un mare a cinque vele, per imparare a cucinare cilentano e soprattutto per incontrare le persone che ogni giorno con responsabilità e dedizione aiutano il Paese a combattere le mafie.

Quattro belle giornate per rendersi conto che un mondo diverso è possibile e che comincia con l’impegno di ognuno di noi, anche una volta lasciata Pollica.

Per saperne di più: www.festambientelegalita.it

Rina Guadagnini