Prove di convivenza in campo, “Ambientiamoci” lancia il crowdfunding

Riparte il campionato di calcio amatoriale a undici, riparte Ambientiamoci – Qui nessuno è in trasferta! del circolo di Legambiente Rovigo.

Per ripartire in grande, continuando a tenere l’iniziativa gratuita e aperta a tutti, abbiamo lanciato un crowdfunding per sostenere le spese del nostro progetto di convivenza.

L’iniziativa si è già svolta da gennaio a giugno scorso, in collaborazione con la squadra di calcio FC Porto Alegre, con la realizzazione del terzo tempo, post-partita conviviale tra giocatori stranieri e tifosi italiani alla fine di di ogni partita giocata in casa a Bosaro, in provincia di Rovigo. Il progetto, inoltre, è stato anche un importante momento di coinvolgimento dei volontari del nostro circolo insieme ai ragazzi richiedenti asilo della nostra provincia.

I temi principali trattati sono stati i cambiamenti climatici e le migrazioni che provocano, partendo proprio dai motivi che hanno spinto i giocatori della squadra FC Porto Alegre ad emigrare in Italia: in prospettiva le stime parlano di 70 milioni di profughi ambientali entro il 2030, cifra che triplicherebbe entro il 2050.

Dopo gli importanti risultati dello scorso anno, abbiamo deciso di puntare più in alto e raccogliere i fondi per creare un momento di confronto e incontro anche prima della partita e per poter strutturare un percorso di educazione ambientale continuativo di almeno un anno.

Il cuore dell’iniziativa rimane lo stesso però: la volontà di far incontrare persone e culture diverse, mettendo al centro l’importanza degli stili di vita come risposta ai cambiamenti climatici. Gli effetti del riscaldamento sono infatti già in atto e ci riguardano in prima persona, come i recenti avvenimenti nella nostra regione hanno purtroppo dimostrato. L’iniziativa sarà quindi plastic free, per abbattere al minimo l’impatto ambientale e prevede l’allestimento di isole ecologiche per un corretto smaltimento dei rifiuti prodotti all’interno dell’impianto sportivo.

Continuiamo in questa direzione, perché crediamo che promuovere buone pratiche di convivenza attorno ai temi ambientali sia una risposta efficace all’aumento dell’odio e dell’intolleranza. A partire dal primo dicembre sarà possibile sostenere il progetto attraverso un crowdfunding oppure passando allo stadio di Bosaro durante il terzo tempo: trovate tutte le informazioni su www.legambienterovigo.it.

Giulia Bacchiega – presidente Legambiente Rovigo