Riaprono i giardini nascosti di Padova: un’occasione per mettersi in gioco

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Padova è tra le città italiane più ricche in termini di storia e monumenti, ma è forse meno considerata rispetto al verde urbano. Questo perché molte delle sue “zone verdi” comprendono soprattutto giardini interni, spesso chiusi al pubblico.

Per valorizzare questi luoghi, poco noti agli stessi residenti, l’Ufficio Progetto Giovani del Comune di Padova ha organizzato per quest’anno il Festival Anime Verdi, in collaborazione con la Coop. Soc. Il Raggio Verde, nell’ambito dei Piani di Intervento in materia di Politiche Giovanili della Regione del Veneto.

Per un week end del mese di settembre, alcuni giardini pubblici e privati all’interno delle mura saranno resi fruibili al pubblico.

Si tratta di un’iniziativa già sperimentata con ampio successo in altre città italiane, come Bologna (Diverdeinverde), Venezia (Venezia è Giardino) e Ferrara (Interno Verde), e avrà inoltre un duplice scopo: oltre a permettere una valorizzazione del paesaggio e del patrimonio storico-ambientale padovano, garantirà un coinvolgimento diretto dei giovani in un progetto dal forte valore sia civico che formativo.

Il bando è aperto ai ragazzi dai 18 ai 30 anni interessati a collaborare con il Comune alla valorizzazione del verde e dell’architettura storica della città.

Ogni volontario verrà assegnato ad un giardino, il quale dovrà assicurarsi che lo spazio venga rispettato e che i visitatori indossino il braccialetto del Festival che regola l’accesso ai giardini.

I volontari saranno presenti in entrambe le giornate del Festival, tra le 9.30 e le 19.30 con una pausa per il pranzo, e prima dell’inizio delle attività vere e proprie saranno coinvolti in due incontri formativi il 5 luglio e il 18 settembre presso il Centro Culturale San Gaetano alle ore 18.00. Per partecipare sarà necessario compilare l’apposito modulo  entro il 28 giugno.

Il contributo al Festival avrà un forte valore sociale per i giovani volontari: significherà impegnare un po’ di tempo e di energia per la città, contribuendo a promuovere una parte del patrimonio urbano forse poco valorizzato. Inoltre, fare parte dello staff permetterà ai volontari di vedere in prima persona come viene organizzato un festival, migliorando così il proprio bagaglio esperienziale e di competenze.

Massimiliano Saltori – redazione ecopolis

Per ulteriori informazioni scrivere a info@animeverdi.it