L’alternanza scuola-lavoro green di Legambiente

scuola_campi volontariato_legambienteIl 6 ottobre si è tenuto a Treviso il Convegno “Alternare e coniugare”, organizzato dal Forum Veneto delle Associazioni professionali della Scuola, di cui è parte attiva Legambiente.

Fra i relatori Vanessa Pallucchi, Presidente Nazionale di Legambiente Scuola e Formazione, che ha sottolineato come l’Alternanza Scuola Lavoro (ASL) possa rappresentare un momento di interazione fra la scuola ed il territorio per la formazione delle giovani generazioni.

Tra le opportunità di crescita umana e sociale viene evidenziato il ruolo che potrebbe svolgere Legambiente. Un’associazione di volontariato che si potrebbe pronunciare come elemento facilitatore nella costruzione di distretti formativi della green economy e dell’economia civile.

Infatti, essa è in grado di agevolare l’incontro fra domanda e offerta di esperienze di ASL con un forte orientamento valoriale su nuovi modelli di produzione, di consumo e di condivisione sociale dei beni comuni e sull’innovazione anche in ambito lavorativo.

Inoltre può proporre, nelle situazioni in cui le strutture ospitanti siamo di piccole dimensioni, un tutor esterno unico, componente della rete degli educatori ambientali.

A tal proposito si ricorda, come il Centro Servizio Volontario (CSV) di Padova svolga un ruolo significativo di mediazione ed interconnessione rispetto ad un impianto scolastico rivolto sempre più al “fare”, piuttosto che solamente al “dire”. Il CSV è chiamato infatti, a svolgere un ruolo di coordinamento coerente tra le associazioni padovane e tra quegli studenti, facenti parte degli istituti tecnici e professionali ed i licei, i cui piani di studio prevedono lo svolgimento di tirocini che vanno dalle 200 ore (per i licei) alle 400 ore (istituti tecnici).

Legambiente ha la capacità di indicare strumenti di documentazione dell’esperienza, finalizzati a leggere le competenze trasversali e di cittadinanza acquisite dai ragazzi nelle attività di alternanza e condivise in fase progettuale con la scuola. Può  proporre contesti reali nei quali acquisire competenze.

Le competenze trasversali che Legambiente valuta di maggior impatto formativo sono: collaborare e partecipare, interagire in gruppo; agire in modo autonomo e responsabile, inserirsi in modo attivo e consapevole nella vita sociale; risolvere problemi, affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni; individuare e rappresentare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti.

Chi desiderasse quindi ricevere collaborazioni per costruire percorsi co-progettati con la scuola o con reti di scuole, o chi intende accedere a moduli di formazione a distanza ed in presenza a sostegno dei docenti, per l’orientamento dei ragazzi a corsi di studi o di professioni, potrà trovare nel sito www.legambientescuolaformazione.it un form per attivare contatti coi referenti dell’associazione stessa.

Il circolo di Legambiente Piove nel recente passato ha ospitato stage di studenti delle medie superiori e può collaborare ad organizzare progetti di ASL. Per contatti ceapiove@libero.it

Paola Fontana, co-referente Cea Paola Borella di Piove di Sacco