Scopriamo le biblioteche nascoste: le mappe raccontano il nostro territorio

Biblioteca di teologia di PadovaScoprire i tesori nascosti di Padova, rintracciare in città depositi di cultura e di sapere relativi a carte geografiche e rappresentazioni del territorio, acquisire familiarità con gli strumenti che nei secoli hanno permesso agli uomini di misurare e di riprodurre su carta spazi e ambienti.

Questi sono gli obiettivi del ciclo di visite guidate organizzato da Salvalarte di Legambiente Padova, che si articolerà in due appuntamenti presso due tra le più ricche biblioteche storiche padovane, offrendo ai partecipanti un’occasione davvero unica di conoscenza di ricchezze nascoste.

Da sempre, infatti, la finalità di Salvalarte consiste nella valorizzazione e salvaguardia dei cosiddetti beni culturali “minori”, non inseriti nei circuiti turistici tradizionali, e perciò sconosciuti al grande pubblico, benché parte integrante del patrimonio culturale collettivo. Il ciclo di visite dedicato alle biblioteche nascoste ci offre l’opportunità di riscoprire il nostro territorio attraverso rappresentazioni cartografiche di epoche diverse.

Il primo appuntamento è previsto per sabato 13 maggio, presso la Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova, in via del Seminario. Accompagnati dalle bibliotecarie Giovanna Bergantino, Concetta Rociola e Laura Scimò, visiteremo la Sezione antica, le cui collezioni di lettere, scienze e filosofia includono manoscritti, incunaboli e volumi pubblicati tra il XIV e XIX secolo. Avremo modo di ammirare importanti materiali cartografici antichi, atlanti storici e carte geografiche. La visita proseguirà nella sezione moderna, che è anche Biblioteca della Facoltà Teologica del Triveneto, sempre alla ricerca dei tesori cartografici custoditi in essa. 

La visita di sabato 20 maggio è invece dedicata alla Biblioteca di Geografia, situata in via del Santo. Sapientemente guidati da docenti universitari e bibliotecari, esploreremo, passo dopo passo, un patrimonio unico in Italia, frutto delle numerose ricerche geografiche patavine. Passando in rassegna riproduzioni di età antica e moderna, affidate a libri, atlanti, carte geografiche, plastici, globi e fotografie, toccheremo con mano la profonda trasformazione avvenuta nel mondo della cartografia. 

Scopriremo, infatti, come e quanto lo sviluppo tecnologico ha contribuito all’affermazione di nuovi metodi di analisi e rappresentazione del territorio alle più svariate scale. 

In questo viaggio nella storia della cartografia saremo accompagnati da Gabriele Righetto, architetto e membro del Direttivo di Legambiente Padova, Federico Gianoli, geografo ed esperto delle tecnologie GIS (Sistemi Informativi Geografici), oltre a Francesco Tricomi, referente per la biblioteca e la cartoteca, e a Michele Visentin, curatore di PHAIDRA,  la piattaforma dell’Ateneo patavino che,  gestita in collaborazione con l’Università di Vienna, ospita numerose collezioni digitali di mappe, fotografie e documenti.

Per partecipare a questo interessantissimo percorso riservato ai soci di Legambiente, è sufficiente comunicare la propria adesione a una sola o tutte due le visite, inviando una e-mail a salvalarte@legambientepadova.it entro il 6 maggio. Dopo aver inviato la e-mail, riceverete la conferma di partecipazione nella vostra casella di posta elettronica. Vi invitiamo a iscrivervi al più presto, poiché i posti a disposizione sono limitati.

Per info e costi scrivere a salvalarte@legambientepadova.it. Qui potete scaricare il programma completo.

Vi aspettiamo numerosi in questo itinerario tra le fonti geografiche del passato, del presente e del futuro. 

Tiziana Mazzucato– responsabile Salvalarte di  Legambiente Padova

n.b: devolvete il vostro 5 x mille a Legambiente Padova, c.f.: 92109710282. A voi non costa nulla, per l’associazione sono fondi che consentono di assicurare servizi gratuiti come l’apertura dei monumenti del circuito Salvalarte e di realizzare iniziative come questa. Grazie