Bicicliamo l’Arcella!

bici arcella bicicliamoPer il secondo anno Rete Arcella Viva propone un’imperdibile iniziativa che conferma l’immagine di una Padova sempre più a portata di bicicletta!

Sabato 14 maggio tutti i padovani sono invitati a “Bicicliamo l’Arcella” per ribadire il dissenso all’ennesima ondata di cemento.
L’appuntamento è alle ore 16:00 ai piedi del cavalcavia Borgomagno, lato vicolo Aspetti/via Toti.

La prima edizione, lo scorso settembre, ha visto la presenza di oltre 150 persone. L’augurio è che anche quest’anno si riconfermi la stessa affluenza, se non maggiore!

Si tratta di un evento che cade a fagiolo, dal momento che Padova, proprio in queste settimane, è impegnata in un’iniziativa simile ma di portata europea, la European Cycling Challenge.

Il percorso partirà da via Buonarrotti per proseguire sulla ciclabile di via Guicciardini, e quindi Macchiavelli e Durer.
Il primo break, intorno alle 16:40, si terrà nei pressi della rotonda tra via Viotti e Via Plebiscito, dove è previsto un nuovo supermercato.
La giunta ha presentato questo progetto descrivendolo come una piccola superficie commerciale di 1000mq; in effetti non è molta, ma… c’è davvero bisogno di un nuovo supermercato all’Arcella?
Negli ultimi trent’anni in città si è continuato a costruire, mentre il numero dei residenti è calato da 235.000 dei primi anni Ottanta ai 210.000 attuali.
Allora perché nuovo cemento e superfici commerciali, quando in quartiere ci sono parecchi negozi sfitti? Perché favorire la grande distribuzione invece di rilanciare il piccolo commercio, dal centro alle periferie?
In più una struttura del genere aumenterà inevitabilmente il traffico via Plebiscito andando a compromettere la viabilità della zona.

Dalla ciclabile di via Plebiscito, si passerà a via del Bigolo, dove sono previsti parcheggi per centinaia di posti auto al posto di terreno agricolo. Anche qui la domanda è la stessa: ne abbiamo bisogno?

La terza tappa sarà all’ingresso del complesso sportivo del Plebiscito dove ci si fermerà per ribadire l’assurdità di investire milioni di euro per adattare questa struttura a luogo idoneo alle partite del Padova Calcio, quando c’è già lo stadio Euganeo idoneo per struttura, viabilità e parcheggi.

Da via Leonati si entrerà a Pontevigodarzere e alle 17:30 si raggiungerà il traguardo presso il Parco Vanzan, dove s’incontreranno i residenti che si stanno opponendo alle modifiche della viabilità che prevedono, tra le altre cose, la scomparsa di questo parco; qui è previsto anche un rinfresco finale.

Circa il problema del traffico che interessa da decenni via Pontevigodarzere, la direzione da seguire è inevitabilmente quella di far diminuire gli ingressi auto in città, cosa che si può ottenere solo potenziando le linee di trasporto pubblico (treno/metropolitana di superficie, autobus extarubani, spostamento del capolinea del tram a nord del Brenta).
Costruire nuove strade o ponti, può solo spostare il punto di imbottigliamento da un luogo ad un altro!

L’evento non vuole essere una manifestazione contro l’attuale amministrazione, ma un modo per richiedere dal basso più attenzione per la sostenibilità ambientale e sociale del quartiere.
A questa amministrazione (che su questi punti ha molta continuità con la giunta precedente) si chiede, come già fatto molte volte, di organizzare delle serate pubbliche per la discussione collettiva della progettualità di quartiere.
Continuare ad organizzare “il sindaco ascolta” dove è possibile avere un confronto di 3/5 minuti con l’amministrazione ci sembra un’operazione di immagine che nasconde la mancanza di volontà di volersi confrontare con la cittadinanza.

L’intera città è invitata a prendere parte all’iniziativa, anche solo ad una o più tappe.
Nella pagina fb dell’evento è possibile reperire tutte le informazioni necessarie. In caso di maltempo l’iniziativa verrà spostata a domenica 15, con gli stessi orari.

Rete Arcella Viva
a cura di Laura Fasanetto