La bilancia che non c’è

quadrante orologioTutto comincia una sera, davanti a un TG cittadino con un servizio su di una manifestazione sindacale di metalmeccanici in Piazza dei Signori a Padova. Alle spalle del leader che teneva il comizio, sorvegliava con antica indulgenza l’avvenimento la Torre dell’Orologio nel quale da qualche tempo presto la mia attività di volontario in Salvalarte di Legambiente. La scena che si stava svolgendo mi ha proposto una  nuova interpretazione delle risposte che davo nei giorni di visita alla  richiesta che ci viene spesso fatta sulla mancanza tra i segni zodiacali dell’orologio, del segno della Bilancia.

Gli esperti ci hanno consegnato varie motivazioni, ma nessuna in grado di essere certificata visto che i conquistatori veneziani nel 1405 hanno voluto cancellare ogni possibile traccia della famiglia Carrarese. La Bilancia però mi risulta essere non coerente con gli altri simboli strettamente appartenenti al  regno animale e invece, introdotta da Giulio Cesare come simbolo di  giustizia nel corso del suo potere. Giustizia… appunto, forse la mancanza di quel simbolo ha tuttora un significato che ci dovrebbe far capire quanto sia difficile non solo oggi rincorrere un equilibrio sociale che le cronache ogni giorno ci mostrano sempre più arduo da raggiungere. Forse quel simbolo mancante rivolto a una piazza che si chiama dei Signori è lì per ricordarci che il tempo passa, ma la bilancia e quindi la giustizia continuano a mancare e non trovano coerenza. Mentre operai, precari, studenti scendono in piazza i paradisi fiscali aumentano di nuovi soci. Ancora  una volta il passato è là, attento a ricordarci quanto sia difficile trovare la strada per  un’auspicabile consapevolezza nel nostro cammino verso un mondo migliore e,  quindi, più giusto, ed è per questo che sono fiero di stare dalla parte di chi cerca di portare con tenacia una speranza al futuro di questa città.

Angelo Galato – volontario Legambiente-Salvalarte

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